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Giulio Gargiullo

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Tutto sui turisti russi: chi sono e come trovarli al 100%!

2 Giugno 2018 by giuliog Leave a Comment

Sommario:

  • 1 Chi sono i turisti russi?
  • 2 I turisti russi per il settore alberghiero
    • 2.1 Attività di web marketing in Russia per il settore alberghiero: sviluppare prenotazioni dirette sul sito dell’hotel
  • 3 Il comportamento dei russi: oltre gli stereotipi
  • 4 Le mete preferite dei russi in Italia e nel mondo
  • 5 Il turismo russo in Italia nel 2017
  • 6 Lavorare con i russi: ecco come
  • 7 Cosa cercano i turisti russi in italia?

Nel mondo del turismo i viaggiatori provenienti dalla Federazione Russa rappresentano senza dubbio fra i più interessanti data la loro nota alta capacità di spesa e al loro interesse per l’Italia o per altre nazioni specifiche in particolare.  La Russia, dopo la crisi economica del 2014 legata al prezzo del petrolio, ha visto nel 2017 riprendere la sua economia e i russi sono tornati a viaggiare nel mondo.  Infatti dall’ultimo rapporto UNWTO i russi sono tornati all 8° posto della classifica dei 10 turisti top spender internazionali.

I turisti russi in Italia
I turisti russi in Italia: amano lo shopping, il Made in Italy e il luxury

 

Il grande ritorno dei turisti russi in Italia, in Europa e nel mondo viene tracciato costantemente da istituti che si occupano di Tax Free, come ad esempio Global Blue. La società analizza, grazie ai rimborsi tax free,  lo scontrino medio degli acquisti,  la provenienza dei turisti stranieri e in quale località questi hanno effettuato gli acquisti.  Il fenomeno del turismo, dell’acquisto sul posto e tutta una serie di attività legate a ciò viene definito Shopping Tourism. Tale definizione comprende le modalità di consumo e di comportamento di un turista, che comprende non solo la prenotazione e la permanenza in strutture alberghiere, il visitare il territorio, acquistare tour, ma anche shopping. I russi notoriamente amano l’Italia come meta di shopping, oltre come meta relativamente vicina a Mosca o a San Pietroburgo, dove trovano un clima mite e una vasta scelta di regioni fra mare, collina e montagna. I russi, sia che questi siano viaggiatori per piacere o per affari, amano fare acquisti in Italia poiché qua trovano molti brand di moda e luxury, a prezzi più bassi rispetto a quelli che si trovano nella Federazione Russa, oltre che hanno maggiore scelta. Tendenzialmente i russi, quando viaggiano all’estero, anche in altre nazioni, amano molto fare acquisti.

Inoltre il Rapporto Congiunto Ambasciate/Consolati/ENIT 2017 sulla Russia delinea un quadro esaustivo sull’incoming dalla Russia in Italia grazie a dati sul quadro socio-economico, analisi del mercato turistico con l’analisi e la composizione del target, analisi di competitività del Belpaese, la domanda turistica, collegamenti aerei e le nuove tendenze del turismo dalla Federazione Russa. Fondamentale, la proposta dell’Italia al MITT di Mosca nel 2017, ha presentato la propria offerta turistica.

 

Tax Free Shopping dei russi nella Comunità Europea a cura di Global Blue
Tax Free Shopping dei russi nella Comunità Europea a cura di Global Blue (Agosto 2017)

 

Chi sono i turisti russi?

I tipici turisti provenienti dalla Russia sono in buona parte appartenenti ad una classe media che si è andata costituendosi dopo la fine dell’Unione Sovietica. Si può dire che il Presidente Vladimir Putin abbia accompagnato la Russia nella sua rinascita nella nuova economia, costruendo l’attuale classe media. Molti russi hanno un potere notevolmente maggiore rispetto alla classe media; mentre alcune persone sono fra le più ricche in nella Federazione e nel mondo: fra i cosidetti HNWI, High Net Worth individual. Nelle principali città russe come Mosca o San Pietroburgo il costo della vita è piuttosto alto rispetto alle principali capitali europee. Gli stipendi possono essere molto più alti rispetto quelli occidentali, a seconda dei ruoli ricoperti e del settore di appartenenza, presentando spesso delle profonde diseguaglianze.

 

I turisti dalla Russia spesso cercano esclusività e lusso in Italia
I turisti dalla Russia spesso cercano esclusività e lusso in Italia

 

I russi hanno una cultura elevata e spesso vantano più di una laurea. I russi parlano poco la lingua inglese e la lingua per comunicare e per fare business in Russia è solamente in russo. I turisti russi preferiscono essere accolti in strutture e da personale che parli la loro lingua. La lingua russa è un forte fattore identitario che denota il loro orgoglio nazionalista e consapevole della loro centralità nello scacchiere geopolitico internazionale, ma la loro lingua è anche un’opportunità per gli addetti ai lavori del turismo o del commercio, per accogliere al meglio i turisti in lingua.

I russi che arrivano in Italia sono composti da: 36% uomini d’affari e professionisti, 18% singles, 15% famiglie con bambini, 13% coppie senza figli, 12% giovani e studenti, 4% seniors, 2% altro.

 

I turisti russi per il settore alberghiero

L’incoming dalla Russia verso l’Italia rappresenta una delle fette più importanti per numero di arrivi e per budget di spesa. Il Rapporto Congiunto Ambasciate/Consolati/ENIT 2017 sul turismo outbound dalla Russia in Italia, i turisti russi rappresentano un’ottima opportunità per il settore hospitality.  Infatti secondo questo report  il 47% dei russi sceglie in Italia alberghi di categoria 4 e 5 stelle per quanto riguarda i viaggiatori individuali.  I viaggiatori d’affari e professionisti sceglie per il 58% hotel a 4 e 5 stelle e categoria super lusso.  Le famiglie con bambini scelgono alberghi 4 e 5 stelle nel 40% dei casi, e scelgono hotel a 3 stelle nel 45% dei casi. I giovani sotto i 25 anni scelgono invece hotel più economici.

 

Attività di marketing digitale in Russia sono essenziali per sviluppare prenotazioni dirette sul sito dell'hotel
Attività di marketing digitale in Russia sono essenziali per sviluppare prenotazioni dirette sul sito dell’hotel

 

Attività di web marketing in Russia per il settore alberghiero: sviluppare prenotazioni dirette sul sito dell’hotel

I turisti russi utilizzano sempre più OTA come aviasales.ru o booking.com per prenotare autonomamente hotel all’estero. Inoltre, con l’aumento della penetrazione di internet e dell’uso di device mobili nella Federazione, aumentano le prenotazioni dirette sui siti degli alberghi. A tal proposito è fondamentale strutturare il sito della struttura alberghiera o turistica per la lingua e la cultura russa grazie ad un processo di localizzazione del sito internet e della comunicazione online (oltre che della comunicazione tradizionale ed interna alla struttura). Per ricevere prenotazioni dirette sul sito dell’albergo da turisti provenienti dalla Russia è necessario quindi avviare delle attività di marketing digitale in lingua russa strutturate con campagne ad hoc sul principale motore di ricerca russo Yandex e sul principale social network russo VK. 

 

Incoming dalla Russia: come ricevere prenotazioni dirette sul sito dell'hotel

 

La scelta degli hotel di lusso in Italia da parte dei turisti russi (Fonte: Enit 2017)

 

 

Il comportamento dei russi: oltre gli stereotipi

Il turista russo ha una cultura molti simile a quella occidentale ed europea e solitamente vanta una cultura elevata. Alcuni stereotipi dipingono il turista russo come “maleducato” . In realtà possono sorgere piccole differenze culturali, come alcune persone possono tenere un comportamento non adeguato all’altezza. In generale, comprendendo la lingua e la cultura russa, si possono evitare spiacevoli malintesi che poi possono in qualche modo rafforzare alcuni stereotipi. Uno staff che parli in lingua russa, un interprete e del materiale comunicativo e di business tradotti professionalmente consentono all’azienda o al professionista di presentarsi al meglio ai russi ed evitare malintesi potenzialmente dannosi. In generale è bene ricordare che i russi preferiscono entrare in ambienti chiusi prima di aver lasciato le scarpe all’entrata e usando delle ciabatte per entrare negli spazi chiusi. I russi non hanno orari prestabiliti per mangiare come in Italia, dunque per loro è importante consumare i pasti al momento del bisogno.

 

Le mete preferite dei russi in Italia e nel mondo

Come spiegato altrove il turismo dalla Russia è tornato ai livelli pre-crisi, portando gli operatori del settore fra tour operator, compagnie aeree e istituzioni alla riorganizzazione di nuovi collegamenti per i grandi flussi provenienti da Mosca. In questo contesto è bene sottolineare che i russi sempre più preferiscono prenotare direttamente ed autonomamente voli, hotel e le varie attività. 

Le mete turisti dalla Federazione Russa nel mondo sono: Turchia, Egitto, Cina, Spagna, Grecia e  Thailandia. L’Italia risulta una delle mete preferite dei russi all’estero. Il Belpaese rappresenta per i russi un luogo ideale dove trovare mare, sole, montagne ed il Paese della moda, del lusso, del design, del gusto e della cultura. La Turchia, l’Egitto e la Grecia sono dei competitor per l’Italia, data la loro alta competitività di spesa.

Gli hub principali aeroportuali di arrivo dalla Russia sono Roma Fiumicino e Milano Malpensa. In queste due città la giungono la maggior parte degli arrivi. Inoltre i russi arrivano con charter e tour organizzati a Rimini, nota per la sua accoglienza, prezzi competitivi e la capacità negli anni di aver saputo intercettare il target russo. Fondamentali mete di arrivo dei russi sono Venezia e Firenze che negli ultimi anni si conferma la meta ideale per acquisti e non solo.

Negli ultimi anni la Sicilia ha riscosso particolare successo fra i viaggiatori provenienti dalla Federazione Russa. Diversi voli, di diverse compagnie aeree italiane ed estere, sono stati attivati fra l’Isola e le principali città russe.

La molto battuta un tempo Forte dei Marmi è ancora frequentata dai russi, ma questi hanno imparato ad andare oltre, verso zone meno costose e che vantano un miglior paesaggio. I russi si sono diretti verso la Liguria, come sulla zona costiera della Toscana o l’entroterra della regione.

Anche la Regione Campania sta riscuotendo particolare successo per via delle sue indiscusse bellezze paesaggistiche, culturali e attrattiva enogastronomica. Questa si è affermata soprattutto per il turismo del lusso verso l’Isola d’Ischia o acquisti fashion e luxury nella città di Napoli come testimoniano fonti Premier Tax Free.

Secondo il medesimo rapporto ENIT 2017 i russi sempre più si dirigono dalle città più note verso città o località meno note, ma altrettanto ricche di attrattive. Secondo il rapporto i prodotti turistici preferiti e emergenti sono: “Le “città d’arte minori”, le Isole maggiori, prodotti turistici “di nicchia”, quali destinazioni termali, strutture sportive e tour enogastronomici, fiere, mostre ed esposizioni, MICE, laghi”.

 

 

Il turismo russo in Italia nel 2017

Nel 2017 si è assistito ad una ripartenza del turismo dalla Russia in Italia. Secondo i dati statistici della Banca d’Italia nei primi undici mesi del 2017 i turisti russi nel Belpaese sono stati 872.000. (+7,4% rispetto lo stesso periodo del 2016), con 825 milioni di euro di spesa (+4,2%).   Anche Rosstat (Comitato russo della statistica) il numero di connazionali è tornato a livelli pre-crisi (anno 2014), dimostrando nei primi 9 mesi del 2017 un incremento del 28% rispetto allo stesso periodo del 2016.  Altri dati estremamente positivi del turismo inbound dalla Russia in Italia sono stati divulgati in occasione del MITT, principale fiera del turismo che si svolge a Mosca.

Nuovi voli sono stati attivati da e verso la Russia. Dalla fine del 2017 la compagnia aerea russa S7 collega Mosca a Roma, da San Pietroburgo a Torino e a Verona. La stessa S7 collegherà Mosca con gli aeroporti di Catania, Olbia e Bari nel periodo estivo del 2018. La compagnia di bandiera Aeroflot dal primo di luglio 2018 avvierà nuovi voli da Mosca, in direzione Verona e Napoli. La compagnia aerea russa Pobeda da febbraio 2018 ha avviato i voli Mosca-Treviso e San Pietroburgo-Pisa.  Anche Alitalia nell’estate 2018 intensifica i voli dalla Russia con 2 voli giornalieri fra Roma, Milano e Mosca e San Pietroburgo.

 

Lavorare con i russi: ecco come

Il turismo proveniente dalla Russia rappresenta una grande opportunità di business per molti tipi di attività commerciale nel nostro Paese. A seconda del tipo attività che si intende avviare con i russi, si possono stipulare degli accordi con i principali tour operator di riferimento, con enti o associazioni di riferimento della Federazione Russa in Italia, oppure avviando delle attività di marketing digitale per trovare clienti russi autonomamente e portarli così direttamente verso la propria attività.

 

Cosa cercano i turisti russi in italia?

I turisti russi e lo shopping tourism
I turisti russi e lo shopping tourism

I russi in Italia vengono per godere delle bellezze del Belpaese e l’attività principale riguarda lo shopping. I russi spendono più budget per acquisti all’estero, che nella loro Nazione. In Italia trovano la meta ideale per acquisti legati alla moda e ad oggetti di lusso, poiché qua trovano più scelta a minor prezzo rispetto ai prezzi negli store e nelle boutique russe. I russi amano l’Italia per il suo sole, il mare, le montagne e le sue tante sfumature da nord a sud. Oltre agli acquisti del fashion, che rappresentano la maggior attrattiva (tipicamente negli aerei di ritorno in Russia buona parte delle donne russe portano più buste con brand di moda) l’Italia è un’attrazione per gli acquirenti del design e del settore arredo, come in ambito dell’architettura. I cittadini russi amano gustare i prodotti tipici italiani, soprattutto quelli tipici e locali e apprezzano particolarmente i tour enogastronomici. Gli stessi vengono nel nostro Paese anche per business e quindi, oltre al trascorrere una vacanza, sono legati ad attività di affari legati al Made in Italy. I turisti russi amano spendere molto nei loro acquisti, con ricerca estrema di qualità in prodotti o servizi.

 

 

 

 

 

 

 

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Come fare SEO in Russia con Yandex: 100% per professionisti

17 Dicembre 2017 by giuliog Leave a Comment

Sommario:

  • 1 La lingua russa non è solo Russia: Runet
  • 2 Fondamentali per avviare un progetto SEO per la Russia:
  • 3 Quali sono le principali differenze fra Yandex e Google:
  • 4 Principali caratteristiche di Yandex:
  • 5 Aspetti tecnici di Yandex:
  • 6 L’algoritmo centrale di Yandex: MatrixNet
  • 7 Da indicatore di popolarità a indicatore di qualità: TIC e IKS
  • 8 L’intento dell’utente al centro: non solo parole, testi o tecnicismi
  • 9 La link building: cosa bisogna sapere 

Uno dei mercati più interessanti per le sue dimensioni e la sua potenzialità economica è quello della Federazione Russa. Qui è possibile attuare attività di SEO in lingua russa, la lingua locale, che abbraccia anche numerosi altri paesi, prevalentemente appartenenti agli ex Paesi URSS e diverse comunità nel mondo. Il principale motore di ricerca russo è Yandex e fare attività di ottimizzazione e posizionamento per questo motore è diverso che farlo su Google.ru.

I due motori hanno storie diverse, Yandex necessita di attività SEO che sono collegate alla lingua e alla cultura russa. Attualmente (2016-2017) Yandex detiene un search market share del 60%, rispetto a meno del 40% di Google. Ecco perchè l’attività SEO in Russia, o anche in paesi russofoni, devono partire con un occhio privilegiato al principale motore di ricerca russo per eccellenza, la porta della Federazione Russa. Inoltre bisogna considerare che gli utenti che utilizzano Yandex, non solo la stessa tipologia che utilizza Google.ru .

Oggi, e non come ieri, non è più possibile ignorare le azioni SEO su Google in Russia, sebbene questo vada trattato in modo diverso per via dei diversi algoritmi e filtri che hanno meccanismi diversi, oltre che vengono impiegati da due tipologie di pubblico diverso e con diverse aspettative.

I motori di ricerca in Russia: Yandex, Google.ru e Mail.ru
I motori di ricerca in Russia: Yandex, Google.ru e Mail.ru

La lingua russa non è solo Russia: Runet

La lingua russa è parlata da 160 milioni di persone, in modo nativo, nella Federazione Russa. Mentre nel mondo la lingua russa è parlata da 285 milioni di persone. Ciò significa che con un sito internet ottimizzato e localizzato per i russofoni possiamo accedere ad un pubblico molto più vasto, in tutto il mondo. Con il termine RUNET si intende tutta la rete web dove si parla la lingua russa, dentro e fuori la Federazione Russa. Milioni di utenti che parlano russo si trovano in molte nazioni ex sovietiche, nell’Europa dell’Est, in Israele o negli Stati Uniti. Grazie ad attività mirate di digital marketing possiamo in ogni caso oggi raggiungere utenti che parlano russo in qualsiasi parte del mondo, data la grande mobilità per business o per svago e l’ampio utilizzo di device mobili. Secondo il rapporto T-Index 2017 di Translated la lingua russa è fra le principali per potere d’acquisto online a livello internazionale.

I motori di ricerca in Russia e il market share:

La principale differenza fra Yandex e Google è che il principale motore di ricerca in Russia è Yandex con il 57,6% di market share e Google con il 36% di market share. Sebbene anni fa era possibile trascurare Google, a via della grande fetta di mercato del main player russo, negli ultimi tempi non è possibile poiché Google continua ad incalzare Yandex, acquisendo sempre maggiore peso nella ricerca.

I principali motori di ricerca in Russia: il mercato dominato da Yandex

SEO in Russia: lo share dei principali motori di ricerca nel corso degli anni

Fondamentali per avviare un progetto SEO per la Russia:

  • Utilizzare il dominio .ru e possibilmente acquistare l’hosting nella Federazione Russa
  • Creare contenuti localizzati, e non solo tradotti, per la cultura e la lingua locale. Anche le immagini, le icone, il design del sito dovrebbe essere realizzati da un designer locale o che conosce la cultura di riferimento
  • Utilizzare la codifica utf-8 per mostrare correttamente i testi nei browser degli utenti
  • La struttura del sito ed ogni sua parte deve essere strutturata per l’esperienza di navigazione di utenti o buying personas russe o russofone (il mercato della Federazione Russa è composto da moltissime regioni con culture e tradizioni diverse, considerando anche i paesi ex sovietici russofoni o le tante persone che parlano la lingua russa nel mondo)
  • Creare dei sistemi di contatto e indirizzi che effettivamente possano mettere in contatto l’utente con l’azienda. Numero di telefono, indirizzo postale e altre indicazioni sono indicatori commerciali fondamentali per far comprendere a Yandex il vostro tipo di attività e la vostra localizzazione.

Quali sono le principali differenze fra Yandex e Google:

SEO in Russia: le differenze fra Yandex e Google

Fra i principali fattori di ranking in Yandex: la regionalità delle query e del sito, l’età del dominio, la user experience nelle pagine web, i backlink e l’ottimizzazione on-page.

Principali caratteristiche di Yandex:

  • L’algoritmo fondante di Yandex si chiama MatrixNet e l’indicatore TIC (Thematic Citation Index), valuta l’autorevolezza e la credibilità di un dominio a seconda della quantità e della qualità dei link in entrata. Successivamente quest’ultimo è divenuto IKS, incentrato sulla qualità. Vedere sotto
  • Una principale differenza di Yandex rispetto a Google riguarda la localizzazione e regionalità delle query. A seconda della localizzazione della query, dei dati locali associati all’azienda e al sito, molti risultati presenti nelle SERP appaiono in alcune condizioni, mentre in altre sono completamente assenti.
  • Yandex in molti casi risulta comprendere al meglio la lingua russa. Yandex infatti nasce basandosi esclivamente sulla lingua russa, creato da sviluppatori e ingegneri madrelingua.
  • Yandex è tendenzialemente ulilizzato da persone ordinarie, che rappresentano la maggior parte dell’audience del motore russo. Yandex è molto focalizzato sull’aspetto locale e quindi con grande attenzione alle Regioni che compongono la Federazione Russa.  Google invece è usato prevalentemente da un pubblico giovane e da professionisti legati al mondo dell’informatica. Molti di questi affermano che Google.ru restituirebbe risultati più pertinenti nel settore IT. Google in Russia è indirizzato maggiormente verso le grandi città: Mosca o San Pietroburgo.
  • Yandex è profondamente legato alla cultura russa online e oltre ad essere la principale porta d’accesso a Runet (l’internet russo e russofono) dispone di numerosi servizi e applicazioni che vengono utilizzati da milioni di russi ogni giorno come ad esempio: Yandex Taxi, Yandex News, Yandex Dengi per il trasferimento di moneta elettronica, ecc.
Un esempio dei risultati di ricerca di Yandex per il settore fashion e luxury: Brunello Cucinelli.
Un esempio dei risultati di ricerca di Yandex per il settore fashion e luxury: Brunello Cucinelli.

Aspetti tecnici di Yandex:

Regionalità: Yandex pone molta più attenzione rispetto a Google nella geolocalizzazione delle query e dell’utente. Le query di Yandex sono divise in geodipendenti e geoindipendenti. Per esempio, per quanto riguarda le query di ricerca geodipendenti, solo siti internet che corrispondono a questo criterio verrano mostrati in SERP, per una ricerca di carattere locale. Utenti che ricerca su Yandex con ricerche geodipendenti vedranno quindi risultati completamenti diversi.

Crawling e indicizzazione: Nell’ottimizzazione di un sito internet per i motori di ricerca in lingua russa mentre Google può impiegare pochi minuti nella fase di crawling e indicizzazione delle pagine web di un sito, al contrario Yandex può impigare anche diversi giorni o settimane nelle stesse operazioni. In generale è possibile notare le SERP aggiornate in Yandex in un tempo molto superiore rispetto a quello di Google. Uno strumento indispensabile per controllare la corretta indicizzazione e i vari aspetti tecnici legati è Yandex Webmaster.

Comportamento dell’utente: Mentre i seo di tutto il mondo discutono del ruolo più o meno determinate del comportamento dell’utente come segnale di ranking diretto o indiretto in Google, per quanto concerne Yandex prove certe di manipolazione della SERP hanno evidenziato un chiaro causa-effetto fra comportamento dell’utente e significativi aumenti di ranking nel principale motore russo. In generale è sempre consigliabile la realizzazione di contenuto ad alto valore per l’utente, che risolva problemi e informi l’utente in modo unico in modo da offrire un’ottima esperienza all’utente. Il principale motore di ricerca russo offre un altro tool gratuito dalle grandi potenzialità: Yandex Metrika. Il servizio, oltre a fornire un ottimo servizio di web analytics, offre diversi strumenti utili per analizzare la user experience, permettendo di monitorare le singole sessioni degli utenti sulle singole pagine, quindi analizzandone i movimenti con replay, heatmap, analisi dei moduli informazioni, ecc.

L’algoritmo centrale di Yandex: MatrixNet

Il primo e più importante algoritmo del motore di ricerca russo Yandex si chiama MatrixNet e si basa sul machine learning ed in modo particolare costruito ad hoc per evitare il fenomeno di overfitting. Un sistema di machine learning potrebbe facilmente trovare correlazioni inesistenti fra pagine web, fattori e query di ricerca. MatrixNet in questo senso consente al motore di ricerca di prendere in considerazione molti fattori per i risultati più pertinenti. Al contempo MatrixNet impedisce al sistema di trovare dipendenze fra i risultati che non esistono.

Da indicatore di popolarità a indicatore di qualità: TIC e IKS

Il Thematic Citation Index è il principale indicatore di Yandex (TIC – Thematic Citation Index – Тематический индекс цитирования) che può essere, per certi aspetti, paragonato a Page Rank di Google. Tuttavia, questo sistema ha anche molte differenze rispetto a quello del motore di ricerca di MountanView. TIC calcola la quantità e la qualità dei link in entrata verso un determinato documento. La qualità dei backlink viene calcolata da Yandex parallelamente alla qualità dei link. Il TIC è misurabile grazie alla Yandex bar, a differenza del motore concorrente americano e il valore del TIC è uguale per ogni pagina del dominio e viene tuttora aggiornato. Nella lotta alla manipolazione delle SERP, Yandex negli ultimi anni ha portato avanti una politica che penalizza il sito che acquista link e non chi lo riceve. Il TIC di Yandex valuta l’attinenza e la similarità di contenuto dalla pagina dalla quale arriva il link e il documento linkato. Il rapporto fra link in entrata e in uscita dai domini interessati è determinato dai vari punteggi assegnati ad ogni fonte più o meno ritenuta autorevole. TIC viene sostituito da Yandex nell’agosto 2018 con IKS o ИКС (SQI in inglese) , il nuovo indicatore che però si basa sulla qualità del sito. IKS, anzichè indicare la quantità di link che puntano verso una risorsa, mostra i dati e il business che questo sito in generale rappresenta nel web. I dati del nuovo indicatore provengono dalla ricerca di Yandex e dalle sue numerose applicazioni e servizi online.

L’intento dell’utente al centro: non solo parole, testi o tecnicismi

Senza dubbio per avviare attività volte a creare traffico e trovare nuovi clienti in Russia o che parlino la lingua russa è necessario che l’azienda o l’agenzia che voglia tali servizi SEO sia affiancata da un consulente che conosca a fondo la lingua e la cultura russa.

Per un corretto approccio iniziale al mercato russo online è necessario effettuare un audit preliminare ed esaminare un’analisi approfondita del mercato online che è costituita da i due principali motori di ricerca, e di minori come ad esempio Mail.ru e una fitta rete di siti tematici locali e social network locali. In fase iniziale è importante determinare a quali domande dell’utente e di mercato il nostro sito risponde.

Ecco che progettare la localizzazione per il mercato russo non è solo questione tecnica relativa alla search engine optimization per Yandex, ma anche comunicare visivamente con le immagini giuste, video e multimedia tarati per il pubblico di riferimento, testi composti ad hoc e con il tono giusto a seconda del tipo di persona circostanza. Le query di ricerca del mercato russo online possono essere analizzate tramite il principale strumento per parole chiave di Yandex Wordstat (é necessaria la registrazione per utilizzarlo), quello di Google e altri tools. La ricerca di query e frasi di ricerca nel mercato russo necessita una conoscenza avanzata della lingua e della cultura russa.  Eventuali traduzioni automatiche o servizi di traduzione di basso livello portano a fraintendimenti con l’utente finale o non trasmettono il vero senso della vostra attività. Ne consegue che per approcciare il mercato russo vi debba essere uno staff adatto a parlare e rispondere a del feedback in lingua russa.

La link building: cosa bisogna sapere 

Al fine di avviare una corretta attività di building linking è bene sapere che le basi dei principali motori di ricerca riferiti al mercato locale. Per quanto riguarda Yandex, come Google, combatte lo sviluppo di attività di link non naturali, sebbene ci siano delle differenze rispetto al suo competitor. Yandex tende a penalizzare il sito che offre il link acquistato e non chi lo riceve. Algoritmi come Minusinsk e AGS, nel corso degli anni, hanno comunque combattuto la compravendita di link e quindi la creazione di backlink non naturali. Clamorosa è stato a fine 2013 l’annuncio di Alexander Sadovsky, capo della ricerca di Yandex, che annunciava che i backlink sarebbero stati eliminati dalla ricerca di Yandex come segnale di ranking. Solo nel marzo 2014 l’aggiornamento ha avuto effetto per le query di tipo commerciale che includevano i settori: real estate, turismo, elettronica e elettrodomestici. A febbraio 2016 Yandex lancia il filtro Vladivostok, che pone attenzione ai siti che si adattano anche alla visualizzazione da device mobili.  A fine 2016 e inizio 2017 Yandex lancia l’algoritmo intelligente “Korolyov” che comprende query a coda lunga e frasi non frequenti o di difficile comprensione. L’algoritmo Korolyov alimenta il sistema MatrixNet, centrale nel funzionamento del motore di ricerca russo. Korolyov va a completare il precedente Palekh, basato su machine learning e sistemi simili alle reti neurali. 

Seo in Russia ed elementi di web marketing – SMXL 2016 from Giulio Gargiullo

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Come fare SEO in Russia: 100% cosa un professionista deve sapere

3 Dicembre 2017 by giuliog Leave a Comment

Sommario:

  • 1 Cosa bisogna sapere per fare SEO in Russia:
  • 2 Cosa bisogna sapere sul mercato della Federazione Russa:
  • 3 Economia russa e rapporti con il mondo
    • 3.1 SEO in Russia: trovare nuovi clienti e sviluppare business in un grande bacino

 

Cosa bisogna sapere per fare SEO in Russia:

Un’attività di search engine optimization in Russia richiede di competenze specifiche e avanzate come la conoscenza della lingua, della cultura e delle logiche di Yandex e dell’intero panorama web, che differisce rispetto alle logiche occidentali. Al fine di strutturare un progetto SEO è necessario localizzare il sito per la lingua e la cultura russa ed ogni sua attività di marketing e comunicazione a questo legata.  Yandex il principale motore di ricerca russo che detiene il 54% del mercato online legato alla ricerca.  Negli ultimi anni Google.ru ha acquisito sempre più mercato nella ricerca, divenendo il secondo motore di ricerca più usato in Russia e si appresta sempre più a sfidare Yandex, andando verso la metà del search market share.  Sebbene i due motori abbiamo le due fette prevalenti del mercato, gli utenti che usano i due motori di ricerca hanno profili socio demografici diversi, a seconda del device utilizzato e del tipo di esperienza ricercata. Sebbene Google stia sempre più avanzando, Yandex rimane il motore di ricerca più vicino alla mentalità e alle esigenze dei russi con molteplici servizi nati per il popolo russo e usati da milioni di russi e russofoni in Russia e nel mondo. Specularmente questo accade anche nel caso dei social network locali che sono dominati da VK, il principale social network che è ‘made in Russia’.

 

Cosa bisogna sapere sul mercato della Federazione Russa:

Il quadro macroeconomico: La Federazione Russa notoriamente è un mercato molto grande e ricco e conta 160 milioni di persone che parlano la lingua russa in modo nativo e 285 milioni di persone parlano russo nel mondo. In Russia è molto comune il termine RUNET che intende la “rete russa” dove cioè sono presenti russi e russofoni. RUNET è rappresentata dai siti della Federazione Russa e tutti i siti accomunati dalla lingua russa presenti nelle ex repubbliche sovietiche, in Europa, negli USA e in molte comunità nel mondo. Avviando attività di search engine optimization nella Federazione Russa è importante sapere che il traffico in entrata nel sito verrà in prevalenza dalla traffico locale, ma molti visitatori verranno anche da nazioni ex sovietiche o da russi o russofoni che vivono o viaggiano nel mondo. In tal senso si parla di ‘RUNET‘ per indicare la rete russa nel suo complesso nel mondo. La Federazione Russa è il principale mercato di ecommerce in Europa e i russi fra i principali acquirenti di Made in Italy e prodotti di alta gamma.

 

Economia russa e rapporti con il mondo

A seguito di problemi geopolitici fra Russia e Ucraina, la Comunità Europea e gli USA hanno sanzionato la Federazione Russa, in risposta quest’ultima ha emanato delle controsanzioni verso la Comunità Europea e gli Stati Uniti d’America.

Contrariamente a molti luoghi comuni le contro-sanzioni della Russia verso la Comunità Europea e USA interessano principalmente il settore alimentare e non tutti i prodotti di questo.

E’ importante ricordare che nel 2014 la Federazione Russa ha subito notevoli danni economici dal deprezzamento del prezzo del petrolio, che ha automaticamente portato ad un perdita di valore del rublo e quindi un impatto negativo sul potere d’acquisto dei cittadini russi.  Quindi la crisi del 2014 non è stata generata dalle così dette sanzioni dell’Occidente. Dal 2016, grazie alla stabilizzazione del rublo, l’economia russa si è ripresa e ha visto così la classe media dei cittadini russi ad acquistare più beni e servizi grazie alla maggiore capacità di acquisto. Con l’aumento del prezzo del greggio, si ristabilizza così l’economia russa lungo il 2017, portando i russi a spendendo di più nella Federazione e all’estero. Conseguentemente riparte l’interscambio Italia-Russia. Il Belpaese rappresenta il secondo partner commerciale della Federazione Russa dopo la Germania, offrendo in prevalenza prodotti di punta del Made in Italy quali: automazioni, design e arredamento, moda e prodotti alimentari. I turisti russi sono noti per la grande capacità d’acquisto all’estero e sono fra i principali top spender in Italia come dai rapporti sul tax free shopping di Global Blue e altri istituti di ricerca.

 

 

SEO in Russia: trovare nuovi clienti e sviluppare business in un grande bacino

Uno dei mercati più interessanti per le sue dimensioni e la sua potenzialità economica è quello della Federazione Russa. Qui è possibile attuare attività di SEO in lingua russa, la lingua locale, che abbraccia anche numerosi altri paesi, prevalentemente appartenenti agli ex Paesi URSS e diverse comunità nel mondo. Il principale motore >di ricerca russo è Yandex e fare attività di ottimizzazione e posizionamento per questo motore è diverso che farlo su Google.ru.

I due motori hanno storie diverse, Yandex necessita di attività SEO che sono collegate alla lingua e alla cultura russa. Attualmente (2016-2017) Yandex detiene un search market share del 60%, rispetto a meno del 40% di Google. Ecco perchè; l’attività SEO in Russia, o anche in paesi russofoni, devono partire con un occhio privilegiato al principale motore di ricerca russo per eccellenza, la porta della Federazione Russa.

Oggi, e non come ieri, non è più possibile ignorare le azioni SEO su Google in Russia, sebbene questo vada trattato in modo diverso per via dei diversi algoritmi e filtri che hanno meccanismi diversi, oltre che vengono impiegati da due tipologie di pubblico diverso e con diverse aspettative.

 

L’intento dell’utente al centro: non solo parole, testi o tecnicismi

Senza dubbio per avviare attività volte a creare traffico e trovare nuovi clienti in Russia o che parlino la lingua russa è necessario che l’azienda o l’agenzia che voglia tali servizi SEO sia affiancata da un consulente che conosca a fondo la lingua e la cultura russa.

Per un corretto approccio iniziale al mercato russo online è necessario effettuare un audit preliminare ed esaminare un’analisi approfondita del mercato online che è costituita da i due principali motori di ricerca, motori di ricerca minori come ad esempio Mail.ru e una fitta rete di siti tematici locali e social network locali.

Ecco che progettare la localizzazione per il mercato russo non è solo questione tecnica relativa alla search engine optimization per Yandex, ma anche comunicare visivamente con le immagini giuste, video e multimedia tarati per il pubblico di riferimento, testi composti ad hoc e con il tono giusto a seconda del tipo di persona circostanza

Sadovsky: campioni siti con link

 

Quali sono i motori di ricerca in Russia? Il search market locale.

 

I principali motori di ricerca in Russia: il mercato dominato da Yandex
I motori di ricerca in Russia: il mercato è dominato da Yandex

 

Il mercato online della Federazione Russa è dominato da Yandex che è il principale motore di ricerca russo. Secondo gli ultimi dati del 2016 mostrati sopra Yandex è detentore della maggior parte del search market share con il 57% del mercato, seguito da Google con il 36% del mercato e Mail.ru con il 5,4. Sebbene Google.ru abbia acquisito nel corso degli anni sempre più market share in Russia, rimane comunque Yandex il principale motore di ricerca locale. C’è da dire che Yandex è stato il primo motore a comparire in Russia e che domina il mercato, oltre che con la ricerca online, grazie a molti altri servizi che vengono impiegati giornalmente da milioni di russi quotidianamente. Si può dire che Yandex sia in qualche modo connaturato alla cultura russa, sebbene si stia espandendo anche Google nel mercato.

Il principale motore di ricerca russo è ancora Yandex

 

Sebbene non molti anni fa si poteva ignorare Google per l’ottimizzazione dei siti nei motori di ricerca in Russi>a, oggi il motore<stron< span=””>g> di ricerca americano ha raggiunto una quota di mercato vicina al 50%. Oggi quindi è necessario essere presenti su Google.ru, tenendo però a mente la differenza di utenza da questo motore di ricerca, rispetto a Yandex.  C’è da dire tuttavia che Yandex si impone ancora fortemente con la penetrazione del search advertising, con una percentuale molto più alta rispetto alla sola search organica.</stron<>

 

SEO in Russia: le differenze fra Yandex e Google

 

Quali sono le principali differenze fra Yandex e Google:

  • Una principale differenza di Yandex rispetto a Google riguarda la localizzazione e regionalità delle query. A seconda della localizzazione della query, dei dati locali associati all’azienda e al sito, molti risultati presenti nelle SERP appaiono in alcune condizioni, mentre in altre sono completamente assenti.
  • Yandex in molti casi risulta comprendere al meglio la lingua russa. Yandex infatti nasce basandosi esclivamente sulla lingua russa, creato da sviluppatori e ingegneri madrelingua.
  • Yandex è tendenzialemente ulilizzato da persone ordinarie, che rappresentano la maggior parte dell’audience del motore russo. Yandex è molto focalizzato sull’aspetto locale e quindi con grande attenzione alle Regioni che compongono la Federazione Russa.  Google invece è usato prevalentemente da un pubblico giovane e da professionisti legati al mondo dell’informatica. Molti di questi affermano che Google.ru restituirebbe risultati più pertinenti nel settore IT. Google in Russia è indirizzato maggiormente verso le grandi città: Mosca o San Pietroburgo.
  • Yandex è profondamente legato alla cultura russa online e oltre ad essere la principale porta d’accesso a Runet (l’internet russo e russofono) dispone di numerosi servizi e applicazioni che vengono utilizzati da milioni di russi ogni giorno come ad esempio: Yandex Taxi, Yandex News, Yandex Dengi per il trasferimento di moneta elettronica, ecc.

 

Seo in Russia ed elementi di web marketing – SMXL 2016 from Giulio Gargiullo

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Giulio Gargiullo Giulio Gargiullo ha un'esperienza di piu' di 10 anni nel settore del web marketing in Italia e all'estero e vive e lavora fra l'Italia e la Russia. Giulio è specializzato nella promozione di aziende di lusso o di fascia medio alta in Russia e in tutto il mondo. Attua strategie innovative e avanzate, ad hoc per ogni cliente e portando risultati concreti sul fatturato, immagine e reputazione aziendale.
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